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5 curatrici d’arte tutte italiane

Prendiamolo come un buon segnale: negli ultimi anni si è iniziato a parlare anche del lavoro al femminile, nonostante le donne lavorino da sempre. Ad essere contagiati da questa evoluzione narrativa mancavano ancora alcuni settori professionali come quello artistico. Conosciamo, sì, attrici, cantanti, ballerine, pittrici, scultrici, ma cosa sappiamo delle curatrici d’arte? Eppure esistono e gestiscono con successo gallerie d’arte, eventi, musei, in silenzio, senza clamore.
Proprio perché pochi si preoccupano di citarle, menzionarle, ricordarle, ci pensa Singulart a dedicare un articolo alle 5 curatrici d’arte più celebri d’Italia.

Cecilia Alemani

Laureata in estetica alla Facoltà di Filosofia di Milano, Cecilia Alemani ha iniziato il suo viaggio nell’arte subito dopo gli studi arrivando a ricoprire, nel 2017, il ruolo di curatrice del padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Oggi Alemanni oltre ad essere la direttrice della prima edizione dell’Art Basel City Project di Buenos Aires, è stata eletta Direttrice della Biennale d’Arte di Venezia 2021.

Sarah Cosulich

Dopo aver lavorato per anni in gallerie d’arte come la Tate Modern di Londra in qualità di project assistant, per la Biennale di Venezia come assistente curatrice di Francesco Bonami e Villa Manin in qualità di main curator e per la fiera d’arte contemporanea di Torino Artissima dal 2012 al 2017, il presente di Sarah Cosulich la vede direttrice artistica de La Quadriennale di Roma per il triennio 2018-2020. Celebre la sua dichiarazione in un’intervista di Maurizio Cattelan del 2018 in cui afferma che all’arte manca “La semplicità, l’umanità, la leggerezza… che poi sono le cose serie. Oggi mi sembra tutto molto costruito (…)”: con lei il mondo dell’arte non potrà che cambiare, in positivo.

Angela Vettese

Donna poliedrica, Angela Vattese è una delle figure di maggior spicco nel mondo dell’arte nazionale ed internazionale. Curatrice ma anche docente universitaria, nel 2001 ha fondato insieme a Germano Celant, Marino Folin e Marco de Michelis la facoltà di Design e Arti allo IUAV di Venezia dove continua ad essere oggi direttrice del corso di laurea magistrale di Arti visive e moda e professoressa di Teoria e critica dell’arte contemporanea e di Fondamenti delle pratiche artistiche.

Ilaria Bonacossa

Iliaria Bonacossa inizia il suo viaggio nel mondo dell’arte come curatrice per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, dove è rimasta per otto anni. Dopo la direzione del Museo Villa Croce di Genova, nel 2017 è giunta alla direzione della fiera di arte contemporanea di Torino Artissima…non solo, è anche direttrice artistica della piemontese Fondazione La Raia, associazione che ha “l’obiettivo di promuovere a livello nazionale una riflessione critica sul grande tema del paesaggio”.

Chiara Parisi

E’ stata una delle curatrici principali di Villa Medici Accademia di Francia a Roma. Ha poi diretto negli anni a venire il Centre international d’art et du paysage de l’île de Vassivière nella regione del Limosino, in Francia. Nel 2011 si è occupata della programmazione del Musée de la Monnaie de Paris che, dopo svariato tempo, riapriva finalmente le porte al proprio pubblico. Oggi Chiara Parisi è direttrice del Centre Pompidou Metz, punto di riferimento artistico per tutta la Francia del nord.

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